Il NurSind Monza e Brianza ha denunciato all’ASST di Monza uno stato di cattiva gestione dell’istituto della Pronta Disponibilità presso il Servizio di Radiologia Interventistica.
A dispetto di quanto previsto dal CCNL, infatti, l’istituto della Pronta Disponibilità non viene limitata ai turni notturni e ai giorni festivi ma estesa anche alle ore diurne infrasettimanali. Agli infermieri interessati è chiesto quotidianamente di essere in Pronta Disponibilità dalle 16.00 alle 8.00 del giorno seguente e dopo aver terminato il loro servizio alle 15.36.
A questa grave anomalia si va ad aggiungere l’aumento, sia in quantità che in qualità, delle prestazioni erogate dal servizio stesso.
Vale la pena sottolineare inoltre che gli infermieri sopra citati svolgono la proprie attività con un camice piombato per la quasi totalità delle ore lavorate. Vale la pena sottolineare inoltre che gli infermieri sopra citati svolgono la proprie attività con un camice piombato per la quasi totalità delle ore lavorate.
Sovente, inoltre, il personale in servizio nelle diverse diagnostiche, non possedendo il dono dell’ubiquità, si ritrova a dover scegliere (se informato e/o possibile) se soddisfare i bisogni dei pazienti che hanno terminato l’intervento o procedere ad assistere/collaborare all’esecuzione dell’esame successivo.
Le condizioni di lavoro sopra descritte, espongono quotidianamente pazienti e operatori a grandi rischi di errore e di malpractice, sia durante lo svolgimento dell’attività ordinaria che in regime di urgenza.
A tutela dello stato di salute e di sicurezza dei lavoratori, quindi, il NurSind Monza e Brianza ha chiesto l’immediata soluzione delle problematiche sopra descritte con l’adeguamento dell’organico.